Il turismo è cambiato. Da un po' di anni in Europa si è diffuso un turismo attivo ma allo stesso tempo lento. Un fenomeno nuovo che piano piano si è riprodotto anche in Italia.

Caorle oggi: il turismo attivo

Non si è diffuso in tutte le zone del paese ma nelle terre di Caorle si. Tale nuova forma di turismo ha trovato spazio qui e ha dato vita a modi alternativi di vivere la città. Il perché abbia trovato terreno fertile proprio in questa zona dipende forse dalle caratteristiche morfologiche del territorio che hanno permesso l’installazione di piste ciclabili. Numerose strutture tuttavia, fra cui Hotel Garden Sea hanno contribuito a promuovere la diffusione del turismo attivo ed in particolare del cicloturismo. L'hotel infatti mette a disposizione dei propri ospiti le biciclette e tutte le attrezzature per gli amanti del mondo a due ruote.

Con la realizzazione dei percorsi ciclabili le strutture ricettive, nonché alcune istituzioni, hanno pensato veri e propri percorsi per la visita di siti di interesse storico e culturale e di luoghi naturali della città e della laguna. Vengono organizzate anche delle visite guidate presso i luoghi di maggior interesse storico, artistico, marittimo, per raggiungere i quali è possibile sperimentare percorsi di degustazione di alimenti e vini della tradizione veneta. Una delle mete più gettonate dagli amanti del food and wine è l’azienda agricola Cà Corniani che si trova a qualche km dal centro di Caorle.

Slow turism a Caorle

Si parla di vacanze attive per indicare un turismo più dinamico ma anche un nuovo modo di vivere le terre straniere. Un modo che è stato definito più lento (da qui il nome di slow turism) in quanto consente al turista tramite il movimento lento della bici di godere e conoscere più da vicino e in modo meno frenetico il territorio che lo circonda. La bicicletta inoltre consente un contatto più diretto con la natura a differenza dello spostamento in abitacolo: il percorso dei casoni, meta molto apprezzata e raggiungibile in bicicletta dall'Hotel che immerge il turista nella laguna veneta e nella sua natura, è di gran lunga più apprezzato mediante il percorso ciclabile.

Gli itinerari digitali a Caorle oggi

L’affermarsi del cicloturismo, insieme all’avanzamento delle tecnologie e all’affermarsi del digitale, ha dato vita agli "itinerari digitali". Sono state create una serie di applicazioni per smartphone in cui sono registrati i percorsi ciclabili del territorio veneto così da renderli più facilmente consultabili dal turista. Tali applicazioni inoltre segnano le aree di ristoro cui poter accedere durante il percorso. Anche questo è nuovo modo di vivere Caorle.
Il turismo attivo consente di cogliere meglio la dimensione spazio-temporale della città praticando l’outdoor living molto celebrato dagli anglosassoni. Si auspica dunque che non si tratti di una moda passeggera ma di una vera e propria nuova abitudine di pianificare uno spostamento, facilitata da canali digitali in continuo aggiornamento.

Bike hotels e turismo sostenibile

Caorle trae non indifferenti benefici dal turismo attivo sia di tipo economico, che ambientale e lavorativo. Il turismo attivo infatti spesso è praticato da nuclei familiari interi o da gruppi di amici.

A Caorle, partendo con le bici da Hotel Garden Sea, c’è l’imbarazzo della scelta sulle escursioni a due ruote da effettuare con la famiglia, con gli amici e perché no anche in solitaria.

Il turismo attivo inoltre contribuisce alla riduzione dell’inquinamento, alla preservazione e conservazione dell’ambiente affermando quell'impronta ecologica che da sempre caratterizza la filosofia aziendale di Hotel Garden Sea.