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La laguna di Caorle - itinerari e curiosità
La laguna di Caorle - indice:
La laguna di Caorle si trova nella costa settentrionale del mare Adriatico. Con le sue acque placide e il suo paesaggio naturalistico impreziosisce la regione Veneto insieme alla più grande laguna di Venezia.
È raggiungibile dalla città di Caorle a piedi, intraprendendo una passeggiata escursionistica di circa 8 km, oppure pedalando lungo un percorso ciclabile per circa 14 km. Hotel Garden Sea mette a disposizione bici e attrezzature per consentire ai propri ospiti di fare questa costruttiva e affascinante esperienza. Lo staff è inoltre lieti di consigliarvi sugli itinerari percorribili dall’hotel per raggiungere la laguna a piedi.
Flora e fauna della Laguna di Caorle
Entrambi i percorsi consentono di ammirare, esplorare e conoscere i luoghi più caratteristici di Caorle e della sua laguna nonché di entrare in contatto con le abitudini di vita dei Caorlotti. La laguna è abitata da una grande varietà di forme animali e vegetali che da sempre hanno spartito il territorio con i Caorlotti. Si possono incontrare più di 280 specie di uccelli migratori e stanziali oltre alle numerose varietà di pesci che abitano le acque lagunari. Sono stati avvistati anche volpi, tassi, caprioli e daini. La vegetazione lagunare inoltre consente di addolcire le tavole dei Caorlotti con il miele di barena ricavato dalle fioriture di una specie vegetale tipica della laguna.
I luoghi storici per raggiungere la Laguna di Caorle
Prima di giungere nella zona della laguna vera e propria la strada conduce per alcuni punti storici di Caorle come il santuario della Madonna dell’angelo, il Porto di Falconera e l’oasi naturale della Brussa dopo aver imboccato il canale Nicesolo. (questo percorso è effettuabile da Caorle solo con barca)
Il Porto di Falconera è uno dei punti di partenza verso le acque della laguna che si estendono nel Canale Nicesolo.
Si può ammirare la laguna in tutta la sua bellezza da diversi punti degli itinerari percorribili: uno degli incontri che più avvicina i visitatori alla vita dei Caorlotti è quello con i Casoni, le tipiche costruzioni in legno e canna palustre che poggiano sulla laguna.
Dall’aspetto piuttosto caratteristico, i casoni costituivano l’ancoraggio dei Caorlotti che praticavano la pesca come attività quotidiana. Utilizzati come luogo di raccolta degli attrezzi da pesca e come fulcro della vita peschereccia spesso diventavano le vere e proprie abitazioni dei pescatori e delle loro famiglie durante i mesi della fraima, ovvero il periodo dell’anno in cui i pesci migrano dalla laguna verso il mare. Ancora oggi i casoni mantengono vivo l’antico e attuale legame creatosi tra il territorio e i suoi abitanti.
La pesca è stata una delle attività maggiormente praticate dagli abitanti di Caorle tant’è che esplorando la laguna si giunge fino all’isola a loro dedicata.
Nell’esplorare la laguna inoltre si può far visita all’affascinante villaggio della laguna tanto amato dal famoso scrittore Ernest Hemingway. Qui lo scrittore, invaghito della naturalezza della laguna, si fece ospitare in un’abitazione che ad oggi può essere facilmente ammirata dalla laguna.
La laguna di Caorle e le città d'arte vicine
La laguna di Caorle infine costituisce un punto di collegamento tra le varie città d’arte della costiera adriatica sia veneta che friulana. Può essere infatti esplorata oltre che in bici e a piedi anche con la motonave. La navigazione lungo le vie fluviali consente il raggiungimento delle città storiche e artistiche di Venezia, Trieste, Grado e Concordia Sagittaria ovvero i centri turistico balneari del Lido di Venezia, Jesolo, il Cavallino, Eraclea e Bibione.